Lo scaffale delle novità

sabato 6 marzo 2010

8 marzo: Le donne che leggono sono pericolose...

Le donne che leggono sono pericolose
perche' non si annoiano mai
Le donne che leggono sono pericolose
perche' nutrono i loro sogni
Le donne che leggono sono pericolose
perche' trovano sempre una via di fuga




Parte prima
Scusa ma ti voglio uccidere...

a tu per tu con le assassine più famose della letteratura
 
Margaret Atwood
L'ALTRA GRACE
collocazione 813 ATW
Il romanzo si ispira alla storia vera di una famosa assassina di metà Ottocento: la bella e giovanissima Grace Marks, domestica in casa del possidente Thomas Kinnear, viene accusata insieme allo stalliere James McDermott, di aver ucciso il padrone e la governante Nancy Montgomery, che era anche l'amante di Kinnear e aspettava un figlio da lui.
 
Massimo Carlotto
IL MISTERO DI MANGIABARCHE
collocazione 853 CAR
L'Alligatore, ex cantante di blues, ingiustamente condannato a sette anni di carcere e ora detective con l'ossessione della giustizia, deve fare i conti con il rapimento di un avvocato che porta dritto dritto ai movimenti indipendentisti in Corsica, al banditismo sardo e ai servizi segreti. Ad aiutarlo è ancora una volta il fidato Rossini, personaggio-simbolo della malavita, e dovrà vedersela con una donna molto pericolosa....
 
Fruttero & Lucentini
LA DONNA DELLA DOMENICA
collocazione MAG B 610/38
Uscito nel 1972, "La donna della domenica" è il primo e il più popolare dei libri di Fruttero & Lucentini. A quasi trent'anni dalla prima edizione, resta l'insuperato capostipite del giallo italiano. Il racconto si snoda tra i vizi, l'ipocrisia, le comiche velleità e gli esilaranti chiacchiericci che animano la vita della borghesia piemontese, tra architetti misteriosamente assassinati, dame dell'alta società tanto affascinanti quanto snob, poliziotti e industriali. Sullo sfondo vi è una Torino in apparenza ordinata e precisa fino alla noia, che nasconde un cuore folle e malefico.
 
Jessica Gregson
LA FABBRICA DEGLI ANGELI
collocazione 823 GRE
1914, uno sperduto villaggio della pianura ungherese. La superstizione avvolge il paese con la sua cappa soffocante, Basta poco per essere tacciati di stregoneria e di peccato. Basta essere donne e non seguire le regole dettate dagli uomini. Ma è scoppiata la prima guerra mondiale e gli uomini sono partiti per il fronte, il villaggio è diventato sede di un campo di prigionia di ufficiali. Ad assisterli vanno le donne del paese insieme a Sari, le cui conoscenze erboristiche sono molto utili nella cura dei feriti. Si profilano tradimenti e nuove storie d'amore: finalmente le donne sono libere di amare. Con la fine della guerra gli uomini fanno ritorno, determinati a riprendersi con la violenza ciò che hanno perduto. Alle donne non resta altra scelta che difendersi. Sari è l'unica che sa come fare, ma il prezzo da pagare per la libertà è molto alto... Ispirato a un fatto realmente accaduto.

Stephen King
DOLORES CLAIBORNE
collocazione MAG B 4466
Dolores Claiborne è un'anziana rompiscatole yankee che adesso si trova a doversi discolpare, davanti alla polizia, per la fine misteriosa di Vera Donovan, la ricca invalida di cui era la governante. Ma a Little Tall Island molti si chiedono ancora cosa sia realmente successo in quel giorno spettrale di trent'anni prima, che coincise con un'eclissi totale, in cui morì suo marito. Per difendersi, Dolores si lancia in un avvincente monologo in cui ripercorre la sua tormentata e terribile esistenza.
 
Stephen King
MISERY 
collocazione MAG A 491/5
Paul Sheldon, un celebre scrittore, viene sequestrato in una casa isolata del Colorado da una sua fanatica ammiratrice. Affetta da gravi turbe psichiche, la donna non gli perdona di aver "eliminato" Misery, il suo personaggio preferito, e gli impone tra terribili sevizie di "resuscitarla" in un nuovo romanzo. Paul non ha scelta, pur rendendosi conto che in certi casi la salvezza può essere peggio della morte...
 
Natsuo Kirino
QUATTRO CASALINGHE DI TOKIO
collocazione 895.6 KIR
Nel turno di notte di una fabbrica lavorano quattro amiche logorate dalla vita casalinga e coniugale. Il loro sistema nervoso è sottoposto a una continua tensione. La prima a cedere è la più giovane, la graziosa Yayoi, madre e moglie esemplare. Una notte, in un impeto di rabbia, strozza con una cintura il marito, tornato a casa ubriaco dopo aver dilapidato tutti i risparmi con una ragazza cinese abbordata in un bar. Yayoi chiede aiuto a Masako, l'amica più intelligente e coraggiosa, che a sua volta coinvolge Yoshie, una donna angariata da una figlia adolescente capricciosa e da una suocera invalida.
 
Petros Markaris
LA BALIA
collocazione 889 MAR
Il commissario Kostas Charìtos approda a Istanbul per una vacanza. Ma il lavoro lo insegue anche lì, un greco, uno dei pochi rimasti nell'antica Costantinopoli. Maria, una anziana conoscente dell'uomo, la sua balia, è scomparsa, e lui non sa come districarsi nella ricerca. Così Charìtos, solo apparentemente spaesato nei babelici scenari turchi, saprà ricostruire con arguzia, talento investigativo e grande ironia una fitta e complessa rete di vendette personali, soprusi, ingiustizie che faranno luce su quella misteriosa scomparsa.
 
Irene Nemirovsky
JEZABEL
collocazione 843 NEM
Quando entra nell'aula di tribunale in cui verrà giudicata per l'omicidio del suo giovanissimo amante, Gladys Eysenach viene accolta dai mormorii di un pubblico sovreccitato, impaziente di conoscere ogni sordido dettaglio. Nel suo pallore spettrale, Gladys evoca davvero l'ombra di Jezabel, è ancora molto bella, il tempo sembra averla "sfiorata a malincuore" e le donne presenti nell'aula si sussurrano con golosità i nomi dei suoi innumerevoli amanti. La condanna sarà lieve, solo cinque anni: l'arringa della difesa ha invocato l'attenuante del movente passionale. Ma qual è la verità che Gladys Eysenach ha cercato a ogni costo di occultare, rifiutandosi di rispondere a qualsiasi domanda, dichiarandosi senza mezzi termini colpevole, e supplicando i giudici di infliggerle la pena che merita?

Cinzia Tani
LA MIGLIORE AMICA
collocazione 853 TAN
E' sempre stata bella, Sylvie; e curiosa, intraprendente, ribelle, forse troppo. E infatti ora, a soli trentasette anni, è al banco degli imputati, accusata di omicidio. In prigione ha passato, spesso ingiustamente, lunghi e dolorosi momenti della sua giovane vita e, durante uno di quei soggiorni, ha conosciuto Jeanne, una donna più grande, che all'uscita dal carcere l'ha accolta in casa sua. Ed è proprio a causa di Jeanne se Sylvie è la protagonista di uno dei più seguiti processi del secolo scorso. Perché Jeanne è morta, soffocata barbaramente e poi nascosta in cantina, e la colpevole può essere solo lei.

Fred Vargas
NEI BOSCHI ETERNI
collocazione 843 VAR
Il fantasma di una monaca del Settecento che sgozzava le sue vittime non fa paura al commissario Adamsberg, ma tutto il resto sì. Da un momento all'altro sprofonda in un mondo che sembra tornato al Medioevo, dove si straziano i cervi dei boschi normanni, si profanano cadaveri di vergini per estrarne misteriose sostanze, e le pozioni magiche assicurano la vita eterna, a costo di orrendi delitti. Un puzzle inestricabile, fatto apposta per far smarrire la ragione a chiunque. Ma non a uno "spalatore di nuvole", come Adamsberg. Anche se, ancora più delle altre volte, arrivare alla verità vorrà dire riuscire a strapparsi un pezzo di cuore...

Cornell Woolrich
LA SPOSA ERA IN NERO
collocazione MAG B 1099/2
Ken Bliss è un giovane uomo felice e innamorato, prossimo alle nozze, quando un giorno una donna vestita di nero, misteriosa quanto bella, lo viene a cercare. Poco dopo Ken inspiegabilmente precipita dalla terrazza e muore. Mitchell è uno spiantato senza arte né parte, senza sogni e senza amori, ma quando una bellissima donna avvolta in un manto nero lo invita a teatro e poi gli offre da bere, crede che la fortuna si sia finalmente accorta di lui. Peccato che quel bicchiere gli sia fatale. Nel corso di un paio d'anni gli omicidi si susseguono. E sempre, sulla scena del delitto, l'ombra di una donna in nero. Chi è? E lei a uccidere quegli uomini che non hanno apparentemente nulla in comune tra di loro? E soprattutto, perché?

bibliografia a cura di Catia Corradi